Dagli esordi all’astrattismo, la grande retrospettiva monografica espone tutto il percorso artistico di Kandinsky attraverso oltre cento opere provenienti dalla collezione del Centre Pompidou di Parigi.
Il percorso espositivo approfondisce la carriera di Kandinsky e il contesto socio-culturale in cui l’autore moscovita sviluppò la sua inconfondibile poetica.
A partire dalla sua vita, dai rapporti personali con gli artisti del tempo, dalle influenze artistiche, dai viaggi, un complesso universo che ha poi condotto l’artista alla profonda rivoluzione interiore e spirituale che ne ha condizionato le scelte e le opere. Le prime esperienze in Russia furono caratterizzate da soggetti tradizionali e da ritratti, per trasformarsi progressivamente in forme sempre più stilizzate e semplificate, fino a essere comunemente ritenuto il “creatore della pittura astratta” per eccellenza.
La sua teoria espressiva prevedeva dunque la combinazione delle diverse forme del lavoro creativo, in particolare in relazione alla musica, andando contro le ricorrenti divisioni artistiche delle altre correnti di pensiero.
In particolare, l’artista di Mosca affronta l’astrattismo attraverso tre gruppi di opere i cui nomi rimandano chiaramente al loro legame con la musica: “impressioni” (quadri che manifestano l’impressione della natura esteriore), “improvvisazioni” (generati dall’intimo e dall’inconscio) e “composizioni” (la cui costruzione è cosciente).
Le date:
Dal 17 dicembre al 27 aprile Milano, Palazzo Reale
Info ridotti
Hanno diritto ad un ingresso ridotto rispetto al prezzo intero del biglietto:
over 65, studenti fino a 26 anni non compiuti, minori dai 6 ai 18 anni, diversamente abili.
Hanno diritto all’ingresso gratutito:
i bambini fino a 6 anni, l’accompagnatore dei diversamente abili
Info e biglietti: TicketOne – www.kandinskymilano.it