UN NATALE BUONISSIMO CON ROTARACT

Il Natale è una festa intensamente sentita, specialmente dai bambini, per i quali rappresenta un periodo ricco di emozioni, di attese e di gioia. Per questo motivo il Rotaract Club di Pavia, nel mese di Dicembre vuole rivolgere la propria attenzione verso l’infanzia, a cominciare dai piccoli pazienti della Clinica Pediatrica del Policlinico San Matteo attraverso il progetto intitolato “Cosa c’è sotto l’albero”.

L’iniziativa, che già ha avuto corso lo scorso anno, si svolge in collaborazione con l’Associazione ABIO (Associazione per il Bambino in Ospedale), nella sede di Pavia. L’Abio si occupa della promozione e della realizzazione di tutte le iniziative finalizzate all’accoglienza del bambino che necessiti di ricovero ospedaliero e della sua famiglia. Nella delicata condizione del paziente pediatrico ricoverato, in particolare se lungodegente, il tentativo di mantenere una parvenza di normalità per il bambino (e per i genitori che sempre lo accompagnano) è fondamentale. Per rispondere a tale esigenza, i ragazzi del Rotaract Club di Pavia realizzano una raccolta di giocattoli, nuovi o usati, da distribuire ai bimbi ricoverati in prossimità del Natale.

La novità di quest’anno consiste nel coinvolgimento degli scolari delle ultime classi della Scuola Primaria, per un totale di 9 classi, 5 quarte e 4 quinte, dell’Istituto “G. Carducci” di Pavia. Questo al fine di arricchire l’iniziativa di un significato maggiore: quello educativo e di sensibilizzazione alla solidarietà di un bambino che (si) dona ad un altro, con la consapevolezza che si tratta di un coetaneo colto in un momento difficile, sia dal punto di vista fisico che psicologico.

Il 4 dicembre ogni alunno donerà un gioco che, tramite il Rotaract e l’Abio, raggiungerà le corsie dell’ospedale. Per i bambini della Carducci, è attesa una lauta ricompensa, sotto forma di coloratissimi disegni che i pazienti della Clinica Pediatrica potranno realizzare, come ringraziamento per i doni ricevuti.

Sempre in questo periodo, i giovani Rotaractiani pavesi si impegneranno a sostegno del progetto, supportato inoltre da diversi Club Rotary del Gruppo Ticino, “Casa Mirabello”, presentato dall’Associazione AGAL (Associazione Genitori e Amici del bambino Leucemico), associazione nazionale di volontariato che ha l’obiettivo di aiutare le famiglie dei bambini affetti da malattie oncoematologiche pediatriche. L’AGAL, con sede presso la Clinica Pediatrica del Policlinico San Matteo, opera in completa sinergia con la Clinica stessa, che é uno dei centri italiani all’avanguardia per questo tipo di patologie.

L’impegno dell’AGAL, per alleviare il disagio e la sofferenza derivante dalle lungodegenze alle quali sono costretti i piccoli malati spesso a migliaia di chilometri da casa, è immane e si concretizza, per esempio, nell’offerta di alloggio a pazienti e genitori e di un servizio “navetta” dall’alloggio alla clinica e viceversa. Purtroppo gli spazi, nonché le risorse, di cui l’associazione dispone, sono spesso inferiori rispetto alle necessità.

Nel tentativo di assicurare un alloggio dignitoso ad un sempre maggior numero di piccoli affetti da queste terribili patologie, l’AGAL ha presentato, negli ultimi giorni del mese di Ottobre, il progetto Casa Mirabello. Si tratta di una nuova grande casa alloggio che assicurerà l’ospitalità di 10 pazienti, con i rispettivi genitori, per un totale di 23 posti letto. L’edificio sarà dotato di una cucina comune, di zone pranzo e living comuni, di lavanderia e servizi vari. L’immobile, sito a Pavia, in via Mirabello 246, è di proprietà del Comune di Pavia ed è stato assegnato all’associazione a seguito di un bando pubblico, ma necessita di importanti opere di ristrutturazione per poter essere messo a disposizione dei piccoli.

Pertanto il Rotaract si è schierato a supporto dell’iniziativa: potete trovare il loro stand sabato 15 e domenica 16 dicembre in Viale Matteotti, zona Allea, ed in cambio di una piccola offerta, riceverete un panettone. Appuntamento quindi al 15 e 16 dicembre con la dolcezza e la solidarietà!

elena cutrupi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *