È risaputo come, nei periodi di crisi, un ruolo ancora più importante è rivestito dall’università. La qualità della preparazione, dell’istruzione e della formazione ricevute negli anni accademici, infatti, può davvero rappresentare un quid pluris nell’approccio e nella permanenza nel mondo del lavoro e, sicuramente, la nostra Università degli Studi di Pavia vanta pochissimi eguali in tale campo. Altrettanto fondamentali sono gli anni appena successivi al conseguimento della laurea, capaci di segnare completamente la vita di un individuo, spesso lasciato completamente solo di fronte a un mare di alternative, oppure alla spasmodica e cieca ricerca di possibilità che non ci sono o non si vedono. Nonostante vari e apprezzabili sforzi, non sempre il mondo universitario, correttamente più rivolto alla cura del sapere che a fare da “balia” ai propri studenti, riesce a trovare le energie per creare questo legame col futuro lavorativo e, anche per colmare questo vuoto, è stata creata l’Associazione Alunni dell’Università di Pavia. Una rete nata per consolidare i legami tra i laureati e promuovere nella società e nel mondo del lavoro i valori dell’Ateneo pavese tramite iniziative culturali e professionali.
Tanti studenti non vivono fino in fondo l’esperienza universitaria, fatta certamente di studi, ma anche di moltissimi altri aspetti. Bisogna partecipare, contribuire e fare proprio uno spirito di appartenenza all’Università pavese che può, soprattutto col tempo, rendere ancora più significativo quel bagaglio di conoscenza, metodo, criticità, romanticismo e divertimento lasciatici in questi anni e che vanno ben oltre al mero “pezzo di carta”.
Proprio in quest’ottica, sabato 28 maggio nei cortili dell’Ateneo si terrà un grandioso evento con 16 illustri personaggi, già laureati presso l’Università di Pavia, impegnati nel raccontare le loro esperienze di formazione e professionali, per trarne così preziosi spunti. La sera, invece, al fine di rimarcare l’importanza dello sport nel processo di crescita di ognuno, l’appuntamento si sposterà lungo le rive del Ticino, nel cui corso si terrà una regata internazionale con protagoniste le squadre di canottaggio delle Università di Pavia, Pisa, Cambridge e Oxford.
L’evento è aperto a tutti e UAU invita caldamente i giovani studenti e i neo laureati a dare il proprio apporto a un’esperienza decisamente intrigante e anche valutare l’opportunità di entrare a fare parte di questo network di persone, competenze e professionalità che l’Associazione Alunni dell’Università di Pavia (http://www-5.unipv.it/alumni/index.php) è capace di offrire.