di Cristian Verri
Giovani lavoratori reduci dalla festa devastati dalle ore piccole, pazze che commentano il loro tuffo (volo voluto?) in piscina, amici che si taggano a vicenda in svariate centinaia di foto e post per ricordare le più assurde vicende della notte. Basta dare una veloce scorsa alla bacheca di Facebook per accorgersi in maniera inequivocabile che l’altra sera si è svolto un evento notevole: il Summer Party del Fraccaro, da anni la miglior festa collegiale per chi scrive – non torturatemi, tanti la penseranno come me, per altri avrò detto un’eresia; il mondo è bello perché è vario. Ma non starò qui a tediarvi descrivendovi i beveroni, la musica, gli intrattenimenti o la location. Chi era presente alla festa ne è assolutamente conscio (qualora ricordasse qualcosa) e non credo che agli assenti interessi un resoconto a posteriori.
Voglio darvi conto, invece, di un lato “oscuro” del Summer Party di ieri che accomuna un po’ tutte le feste. Sto parlando di un after parecchio particolare, quello trascorso al Pronto Soccorso. Già dalle 2 di notte, infatti, presso l’ambulatorio dedito alle prime cure del San Matteo, numerosi reduci della festa hanno valutato necessario un consulto medico per valutare al meglio i postumi della festa. «Ecco che arrivano gli imbenzinati!» il monito lanciato dall’addetto alla ricezione ai medici di turno; quasi una vedetta preposta a informare una città fortificata medioevale del prossimo assedio dei nemici. Così, tra teste e orecchie insanguinanti a causa dello scarso equilibrio che spesso si combina con le serate a consumazione illimitata, lesioni al quadricipite causate da un calcio di un amico – abbinato agli strenui convincimenti al medico di non chiamare la polizia ospedaliera, in quanto perfettamente inconsapevoli che il gaglioffo in questione non era affatto mal intenzionato; «Non ho mai fatto male a nessuno», il suo mantra recitato a mo’ di cantilena per tutta la serata – e amici mezzi sbronzi, ma completamente sani, addormentati in sala d’attesa, questo dopo festa si è concluso con le prime ore dell’alba, perlomeno senza vittime!
Grandissima festa! Grazie a tutti e FATE I BRAVI!!!!!
Addirittura all’ospedale? AH AH AH