Chiudete un secondo gli occhi e pensate al vostro stereotipo di pensionato. Ad alcuni di voi verranno in mente i soliti vecchietti appostati a guardare i lavori in corso, sempre pronti a criticare perché “ai loro tempi…”; ad altri sovverranno i tavoli da gioco nei bar o negli oratori dove, a dispetto dei cartelli che vietano bestemmie e gioco d’azzardo, volano bianchini, “madonne” e soldi tra una scopa e un full; altri ancora, infine, penseranno a pensionati che ripetono mo’ di disco la solita nenia della loro esperienza in guerra. Niente di tutto ciò, qua si parla di moto da oltre 70 cavalli e di un’avventura in barca nei Balcani!

Claudio Tortini, pavese di 60 anni, infatti, non può certo definirsi il classico pensionato. Da sempre innamorato delle due ruote e dei viaggi, invece di riposarsi e rilassarsi, ha trovato un modo tutto suo per godersi la pensione e stupire tutti, parenti e amici in primis. Una sera, infatti, è tornato a casa con una Bmw 850 R appena acquistata («Smetto di fumare e mi pago le rate!») senza dire nulla a nessuno, tanto che la moglie ne è venuta a conoscenza solo dal padrone di casa, che le ha chiesto dove il marito intendesse parcheggiarla.

Ma non è tutto; presa la moto, Claudio ha salutato e baciato tutti con un «Ci rivediamo tra 5 mesi». Ancora una volta senza dare praticamente alcun preavviso, verso fine giugno è partito per la volta di Reggio Calabria, da dove, con un amico conosciuto da poco, salirà a bordo di una barca a vela di 14 metri in un tour che toccherà i Balcani, la Grecia, la Turchia per poi fermarsi in novembre nel Mar Ionico a pescare tonni per circa un mesetto. A questo punto, a meno che una nuova e brillante idea gli salterà in testa, farà il suo ritorno a casa, dove l’orgogliosissimo figlio Giacomo e la mogie lo aspetteranno a braccia aperte.