Crisi e disoccupazione sono le parole più utilizzate dai media da qualche tempo a questa parte. Parole che associate all’ambito giovanile sembrano diventare ancora più pesanti ed opprimenti. Le soluzioni all’orizzonte sembrano non esserci o perlomeno non emergere facilmente. Ma noi giovani cosa stiamo facendo – nel nostro piccolo – per cambiare la situazione? Ci stiamo almeno provando? Stiamo sfruttando tutte le occasioni possibili? Penso di no.
Per i suoi laureati l’Università degli Studi di Pavia ha da pochi mesi creato un vero e proprio social network per dare la possibilità ai suoi Alunni di crearsi una rete di contatti. Un’iniziativa faticosa ed importante, che a nostro avviso non ha trovato un adeguato eco sulla stampa locale, e un adeguato seguito fra i suoi laureati. Ma il progetto è appena iniziato. Molti di voi si chiederanno a cosa serve un social network per laureati, altri più avvezzi alla rete ed alle reti sociali difficilmente si iscriveranno. Ma voglio farvi cambiare idea, spiegandovi brevemente perché è importante partecipare. Per farlo, sono andato sul sito del social network che si chiama Alumni Pavia e vi ho riportato i punti salienti del progetto.
- Coltivare relazioni: mantieni i contatti con i compagni di studi anche dopo la laurea e crei nuove relazioni
- Condividere esperienze: costruisci e aggiorna il tuo curriculum in modo semplice, salvalo e condividilo con chi vuoi
- Promuovere valori: rafforza il tuo senso di appartenenza al campus e condividi interessi e valori comuni
- Creare informazione: pubblica e ricevi annunci su lavoro, formazione, eventi di ateneo, culturali, musicali e sportivi
- Rafforzare legami: rimani in contatto con l’Ateneo e informato costantemente con le sue attività
Mi sembra che questi cinque punti riassumano in modo puntuale tutti i motivi che ci devono spingere ad iscriverci e partecipare. Con tanti iscritti può diventare uno strumento importante per noi laureati, una vera rete di informazioni e contatti. Cosa aspettate? Iscrivetevi, ma non solo invitate anche i vostri amici laureati ad iscriversi perchè più siamo e maggiori saranno le occasioni che si possono creare. Perché non crederci? Ricordatevi che è importante sentirsi Universitari pavesi per tutta la vita.
Bell’articolo e, soprattutto, bella iniziativa,che potrà sicuramente tornare utile.
Penso che sia un idea geniale: l’ateneo deve riuscire a diventare qualcosa di più che un semplice insieme di aule dove si impartiscono lezioni che impallidiscono davanti a un articolo di wikipedia. L’università di Pavia e insieme ad essa il Comune devono sapersi dare quel valore aggiunto che faccia la differenza, devono saper dare ai suoi laureati quegli strumenti per poter sfondare in questo mondo globalizzato e super competitivo.