PAVIA/BARI: AMORE A DISTANZA AI TEMPI DEL SOCIAL NETWORK

Parole dette per sognare, per comunicare, per descrivere quello che esiste intorno a noi, parole dette senza senso ma solo per ferire e parole semplici provenienti dal cuore per raccontare il nostro amore. Si pensa che le parole, che compongono frasi e creano concetti, abbiano il solo significato che noi gli attribuiamo, senza pensare che intenderle diversamente può cambiare i concetti stessi,  facendogli assumere un ruolo fondamentale, soprattutto se legano due innamorati distanti.

 “Verba volant, scripta manent”, proprio come avviene nelle storie d’amore, che vivono di parole, si nutrono di frasi romantiche  soprattutto se la relazione si vive a chilometri di lontananza. Ma la parola talvolta riesce a farci superare tanti chilometri e ostacoli, riesce a rasserenarci il cuore quando una futile incomprensione ci distoglie dalla realtà per trascinarci in un vortice di paranoie e pensieri negativi. Mi è capitato per caso d’imbattermi in lettere, simbolo di un amore nato in un’epoca in cui i telefoni e i computer erano ancora un’utopia, in cui i social network non si immaginavano nemmeno. Un amore nato in un periodo storico in cui i rapporti a distanza non erano una scelta ma una conseguenza di doverose circostanze quali la guerra, il lavoro sotto pagato e la ricerca di un futuro migliore rispetto al presente vissuto. Un amore come quello dei miei nonni costretti a fare una vita di sacrifici pur di realizzare il loro sogno di vivere serenamente con una famiglia numerosa e un futuro dignitoso.

Oggi tutto è diventato più semplice e non sono mille chilometri a dividere due teneri innamorati che possono parlare quanto e quando vogliono armandosi di un’accessibile webcam e possibilmente di una connessione a banda larga. Ci potrebbe essere poca fiducia in una storia d’amore a distanza per mille ragioni condivisibili, il solo pensiero può spaventare, eppure con pazienza e determinazione può trasformarsi in un’esperienza stimolante e di crescita. La distanza comporta che ognuno cresca e faccia esperienze in maniera indipendente l’uno  dall’altro, con il rischio di non trovare un nuovo punto d’incontro per la coppia. Eppure è solo una prova come tante che può essere superata con la forza dell’amore, in grado di annientare qualsiasi difficoltà e far crescere un sentimento che diviene indissolubile.

E allora ripenso ad un verso di una canzone di Modugno che mi fa riflettere: “La lontananza è come il vento, spegne gli amori piccoli, ma accende quelli grandi!”.

alessia laterza

  1 comment for “PAVIA/BARI: AMORE A DISTANZA AI TEMPI DEL SOCIAL NETWORK

  1. Giacomo
    10 ottobre 2011 at 15:27

    E finalmente un punto di vista non banale e sentito su un argomento non facile :)
    solo chi ci è passato capisce bene l’importanza delle parole e di quanto sia difficile usarle e dosarle.
    concisa e molto incisiva nel poco spazio preso!complimentissimi

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