FACEBOOK AMICO DELLA MEMORIA?

Qual è stato il più grande cambiamento del nostro secolo? Senza molti dubbi si potrebbe rispondere Internet. Praticamente è stata l’invenzione che è andata ad influire su ogni minimo aspetto della nostra vita quotidiana, nella maggior parte dei casi migliorandola. Negli ultimi anni la tecnologia sta avanzando notevolmente e anche gli italiani, una volta tanto, restano al passo. Stando agli ultimi dati statistici il 53% utilizza abitualmente la rete, e la metà sono giovani tra i 14 e i 29 anni. Una delle tante dimostrazioni del boom internauta è l’aumento delle vendite degli smartphone che nel 2009 hanno raggiunto quota 12 milioni.

Inoltre, è notizia di questi giorni, che il Dipartimento per la Difesa americano dovrebbe investire la cifra di 28 milioni di dollari nel 2011 per l’analisi delle informazioni che circolano sul web che, apparentemente, potrebbero permettere di “predire” rivoluzioni, colpi di stato o disordini (la corsa della Primavera Araba su Twitter docet). Il nome del progetto è Open source indicators e alcuni modelli di algoritmi sono già stati testati: ad esempio quello in grado di predire il successo di un film al box office risulta affidabile al 90%. Ma gli esperti sono ottimisti e ritengono che, sviluppando la ricerca in questo campo, sarà anche possibile anticipare epidemie, conflitti o disastri naturali.

E non è finita qui. Amate i social network? Vi trascorrete più tempo del dovuto? C’è una ricerca, questa volta inglese, che fa per voi. Uno studio della Royal Society Biological Sciences, realizzato da un team dell’University College di Londra, sembra aver dimostrato che la materia grigia presente nel nostro cervello aumenti quanti più amici virtuali si abbiano. Già in passato alcune ricerche avevano dimostrato che il volume della materia grigia è legato alle reti sociali reali, ma la grande novità è che questo legame sembra possibile anche per relazioni esclusivamente online. Perciò che dire? Per il momento divertiamoci pure!

ilaria padovan

  1 comment for “FACEBOOK AMICO DELLA MEMORIA?

  1. giuse cinetto
    27 ottobre 2011 at 14:46

    E io che pensavo di perdere tempo!
    Invece sto facendo esercizio per la memoria.

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