STORIE DI LAUREE, GALLINE E SCONTRI NELLA MOVIDA PAVESE

«Scherza coi santi, ma lascia stare le galline!» Ci tocca citare – non proprio alla lettera… – uno dei versetti della Tosca di Puccini per andare a descrivere quanto è accaduto ieri sera nel centro di Pavia. Storie di lauree, di goliardate, di scherzi, di animali, di forze dell’ordine. Ma andiamo per gradi e raccontiamo, innanzitutto, la cronaca di quello che doveva essere un tranquillo mercoledì pavese di fine estate. 

Mi trovavo presso il Bar del Ponte con degli amici, quando ho visto attraversare la strada un vero e proprio corteo in maschera con gente travestita da preti, suore, assassini di Scream e via dicendo intonando il più classico “Dottore del buco del cul”. Il solito corteo di laurea, con il neo graduato legato con ferri e catene, certamente un poco più caciarone e più colorato del solito. Giunto un poco più distante sempre in Strada Nuova, stavolta di fronte al New Street, l’allegra combriccola ha voluto rincarare la dose, mostrando una gallina in una gabbia, estraendola e costringendo il laureato a baciarla in bocca e sul didietro.

A quel punto è scoppiato il putiferio. Alcune ragazze si sono scagliate contro il corteo, accusando il gruppo di maltrattamento contro quella povera gallina e sbraitando a squarciagola. Amici del laureato hanno tentato di calmare le più scatenate tra queste fanciulle, in modo che il festeggiato potesse allontanarsi e io credetti, sbadatamente, che la faccenda fosse definitivamente archiviata.

Ma mi sbagliavo, eccome se mi sbagliavo. Circa 20 minuti più tardi, mentre me ne stavo tornando a casa, notai che in Piazza Vittoria le acque non si erano affatto calmate, anzi. Sul posto sono arrivati anche vigili e forze dell’ordine, fomentate ancora da alcune ragazze che spiegavano nel dettaglio la lunga serie di atroci sevizie che la povera gallina aveva patito. Il laureato, identificato dagli operanti occorsi sul posto, ha rischiato così di vedersi sequestrare l’animale e di essere sanzionato con una salata multa, prima di promettere che avrebbe portato a casa il proprio pennuto, a cui voleva un gran bene!

Non ho ben capito, però, in cosa sarebbero consistiti i presunti maltrattamenti. Il nostro ordinamento, ai sensi dell’art. 544ter c.p., punisce chiunque “cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche”. Quali dunque tali lesioni, sevizie o fatiche insopportabili? Tenere in gabbia per qualche ora una gallina che, solitamente, vive tutto il giorno in sconfinate praterie (ricordiamo che giustamente l’Unione Europea dal 2012 ha vietato l’allevamento di pollame in batteria, ma da qui ce ne passa…)? Oppure il bacio, terribile invasione alla libertà sessuale dell’animale, sicuramente atterrito nella sua dignità?

Attenzione, insomma, ragazzi! D’ora in poi se, circolando per Pavia, starete indossando una pelliccia, oppure mangiando un kebab non vegetariano (…), o accarezzando in maniera troppo invasiva il vostro cane, l’ira animalista che serpeggia nelle nostre strade non vi darà tregua!

 

lorenzo meazza

  17 comments for “STORIE DI LAUREE, GALLINE E SCONTRI NELLA MOVIDA PAVESE

  1. Nadine
    20 settembre 2012 at 14:42

    Tante persone purtroppo non hanno la sensibilità di capire che gli animali soffrono come noi e come noi provano paura.
    Ieri mi è stato detto “Guarda che è una gallina, è abbastanza resistente” il fatto che sia resistente non significa che la si possa tenere in gabbia sballottata tutta la sera in mezzo ad una folla. Il fatto che un uomo sappia resistere alla paura non sigifica che tu sia giustificato nel procurargliela anche se si tratta solo di alcune ore, lo stesso vale per un animale. Nonostante sia una gallina e non un cane o un gatto o un altro degli animali che siamo abituati a tenere con noi perchè sono più carini e comunicativi. Il discorso non cambia.
    L’animale, da quel che ho visto io, non ha subito una “lunga serie di atroci sevizie” ma 3 o 4 ore di paura non sono forse una tortura?
    L’essere umano ritiene di essere la razza superiore, per noi una gallina è in fondo alla scala evolutiva per cui “che importa se rimane chiusa in gabbia qualche ora sballottata a destra e sinistra in mezzo alla gente che grida e lei non capisce manco dove si trova perchè è stata tutta la vita nelle praterie??” che importa?
    Importa che quella gallina può anche aver sofferto ieri sera e nulla cambierà nel mondo, ma è questa mancanza di sensibilità che ha portato l’uomo ad autodistruggersi per la propria incapacità di saper rispettare se stesso, le altre specie ed il proprio ambiente.

    Mi complimento con chi ieri sera come me ha rotto le palle al laureato che, voleva talmente bene al suo animale (che da quello che so io non era suo) che ad un certo punto ha tirato su il braccio, con attaccata gabbia e gallina a zampe in aria, e facendo il “gesto dell’ombrello” ha gridato “ANIMALISTI DI MERDA!!!”

    Complimenti Dottore per la tua laurea e per il bene che vuoi al tuo animale.
    Ciao

  2. Gabriele
    20 settembre 2012 at 15:10

    Una precisazione per il giornalista: il ragazzo non è stato multato.
    Gli agenti hanno preso soltanto i suoi dati anagrafici.

    • UAU Magazine
      20 settembre 2012 at 15:23

      Gabriele, hai letto male. «Il laureato, identificato dagli operanti occorsi sul posto, ha rischiato così di vedersi sequestrare l’animale e di essere sanzionato con una salata multa, prima di promettere che avrebbe portato a casa il proprio pennuto, a cui voleva un gran bene!». Rischiare di essere sanzionato non significa essere multato.

  3. Medico Galline
    20 settembre 2012 at 15:59

    Per coloro che fossero preoccupati per lo stato di salute della gallina si comunica quanto segue:
    La sig.ra Gallina Pia, trascorsa qualche ora di riposo, è stata trovata in buona salute: pressione 90 su 70 mm Hg,120 battiti al minuto, non ha subito traumi né fisici né psicologici. Leggermente stanca ma contenta per aver trascorso una serata diversa dalla solita routine del pollaio. Ora razzola felice per i prati circostanti casa del neo Ingegnere.
    Vera vittima della serata, vergognosamente omesso dalla narrazione, è il Sig. Gallo Pio. Già promette vendetta contro il neo dottore con cui Gallina Pia l’ha tradito.

  4. Pulcino Pop
    20 settembre 2012 at 17:15

    voglio morire!

  5. Federica
    20 settembre 2012 at 17:22

    Non ucciderò mai più una zanzara giuro! Speriamo che la mancanza di sensibilità che mi ha portato negli anni ad uccidere centinaia e centinaia di quei poveri animaletti non mi porti all’autodistruzione!!!Andrò all’inferno, lo sapevo, dannazione. Aspetta..ma il discorso vale solo per le galline o pure per le zanzare?? O.o

  6. Nadine
    20 settembre 2012 at 20:53

    ahahaha grazie medico delle galline!!! ;)

  7. TG Bau Miao Coccodè
    20 settembre 2012 at 22:06

    Ma stiamo scherzando sulla sensibilità delle povere persone affrante dalla movida animale? quelle persone che si portebbero il proprio “bau bau micio micio” nel letto a dormire, magari all’animale nn fa piacere, ma voi lo avete ammaestrato così?? una cosa è essere animalisti, un’altra è essere ossessivi_compulsivi! collegate il cervello ogni tanto, suvvia!! NON FATE LE SBRONZE

  8. ....
    21 settembre 2012 at 00:42

    Nadine, prescindendo dal fatto che non so come tu possa avere l’arroganza di stabilire cosa possa far paura o meno a una gallina, ti assicuro che ho sofferto più io a leggere il tuo commento che quel pennuto a farsi una passeggiata per pavia…

  9. lele
    21 settembre 2012 at 00:51

    ma queste sono fuori di melone…invece di sbraitare per una gallina, che poi magari a mezzogiorno per secondo vi siete magnate una cotoletta di pollo ciulate di più così vi rilassate

  10. la gallina canta
    21 settembre 2012 at 10:13

    sono onesta.provo più dispiacere per il laureato che per avere 5 minuti di visibilità si è portato in giro tutta sera la gallina e soprattutto mi spiace che in gabbia ci stesse solo un esemplare mentre le altre scorrazzavano libere alla facciaccia sua! queste sono le vere ingiustizie..o tutte in gabbia o nessuna ;)

    dai Dott.Ingegnere..costruisci una gabbia oooo dottore costruiscici una gabbia!!

    mò fatevela però na’ risata :D

  11. Nadine
    21 settembre 2012 at 11:33

    Credo sia una questione di opinioni diverse ,idee diverse, posso capire che a tanti il mio commento sembri esagerato e generalizzante. A me piange il cuore a vedere certe cose e difendo gli animali come se fossero bambini, altri no. Sempilcemente non mi pareva che l’articolo riportasse la realtà in modo completo e che fosse molto sarcastico nei confronti dei difensori del pennuto (che, sarò anche arrogante, ma semplicemente immedesimandomi nei suoi panni secondo me ha sofferto).
    Questo ha fatto scattare la mia ira animalista!
    Penso che se fosse stato pulcino Pio che è lo stesso animale però più piccolo e tenero tanti avrebbero compreso di più la mia sensibilità.

    Detto questo, pur rimanendo convinta del mio commento riconosco ad alcuni possa sembrare ossessivo_compulsivo pertanto mercoledì sera girerò per strada nuova con un cartello con scritto SONO NADINE QUELLA DEL COMMENTO ANIMALISA, offro chupiti a chi si è sentito offeso e ha sofferto leggendo!!! :)

  12. A
    21 settembre 2012 at 18:07

    Dalla lettura di questo articolo mi è sembrato di comprendere che passeggiare con una gallina in gabbia sia un’attività del tutto normale. Come normale è festeggiare una laurea pavoneggiandosi per un breve momento di visibilità. Che gloria. Mi chiedo come faccia l’Università di Pavia a rilasciare lauree a persone non ancora mature per affrontare il mondo del lavoro. Probabilmente se si eliminasse la così tanta amata “movida” e se la gente riuscisse a dedicarsi ad attività costruttive non saremmo allo sfascio sociale di questi tempi.

    • Signor B
      21 settembre 2012 at 22:18

      Caro signor A lei trasmette tutto il finto moralismo di serie B presente ormai in tutta Italia. La movida Pavese è causa di tutti i mali del mondo vero? Probabilmente sarà parecchio ottuso per scrivere quello che ha pensato . Io sinceramente dall’articolo mi sono fatto due risate e stop , non si è fatto male nessuno e sinceramente non ci sono state gravi conseguenze . Io mi chiedo piu’ che altro come faccia lei a essere cosi’ moralista per una bravata. Si preoccupi di economia e di politica se tanto le piace parlare di “sfascio sociale” , invece di citare qualche ragazzo che il mercoledi’ sera esce a farsi qualche birra.

  13. B
    21 settembre 2012 at 22:07

    Caro signor A lei trasmette tutto il finto moralismo di serie B presente ormai in tutta Italia. La movida Pavese è causa di tutti i mali del mondo vero? Probabilmente sarà parecchio ottuso per scrivere quello che ha pensato . Io sinceramente dall’articolo mi sono fatto due risate e stop , non si è fatto male nessuno e sinceramente non ci sono state gravi conseguenze . Io mi chiedo piu’ che altro come faccia lei a essere cosi’ moralista per una bravata. Si preoccupi di economia e di politica se tanto le piace parlare di “sfascio sociale” , invece di citare qualche ragazzo che il mercoledi’ sera esce a farsi qualche birra . Si vergogni

  14. elettra
    22 settembre 2012 at 09:25

    Sei grandioso! Oggettivamente di classe e straordinariamente pungente

  15. rino
    23 settembre 2012 at 17:12

    Non c è mai fine alla stupidità umana. A economia un deficente che si è laureato ha noleggiato un NANO (si avete letto bene) con lo smoking…

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