Adele’s Symphony. È questo il titolo del primo libro di Azzurra Carnevale, autrice esordiente vigevanese di ventiquattro anni trapiantata a Voghera da pochi mesi. Lasciata l’attività di asilo nido, avviata tre anni fa, ha deciso di dedicarsi completamente al suo sogno da scrittrice. Pubblicato sia in formato cartaceo che in ebook, Adele’s Symphony narra le vicende di un demone che dall’alba dei tempi perpetua nel reincarnarsi alla ricerca del proprio cuore. La storia viene raccontata principalmente dall’ultima reincarnazione, Els. La ragazza, dopo la misteriosa scomparsa dei suoi genitori, giunge a Lilium, antica città giardino tramutata in luogo infernale da un’antica maledizione. Qui, tra demoni e comuni mortali, scoprirà un’agghiacciante verità.
Un’ambientazione onirica e continui flashback che ripercorrono l’intera storia del mondo sono gli ingredienti di un fantasy dove nulla è scontato. Navigando tra le varie civiltà, dove i riferimenti storici sono intricati con la fantasia, verremo trascinati in un viaggio ancestrale ricco di suspense e colpi di scena. Eccovi una breve intervista alla madre di Adele’s Symphony.
Azzurra, da cosa nasce la tua passione per la scrittura? «Ho sempre letto tantissimo, sin da piccola. Ad un certo punto della mia vita ho capito che leggere non mi bastava più. Sentivo la necessità di essere io ad inventare e creare storie. Ho cominciato così a scrivere brevi racconti. Il resto è venuto da sé».
E cosa ha ispirato Adele’s Symphony? «La storia nasce da un sogno fatto all’incirca quattro anni fa. Ricordo di essermi svegliata e di aver cominciato a scrivere».
Che risultati ti aspetti dalla pubblicazione del tuo romanzo? «Non ho deciso di pubblicare con l’intento di vedere il mio libro scalare le classifiche dei best seller. Pubblicando ho già realizzato un grande sogno, è una questione di soddisfazione personale. Non vivo di illusioni, so che la concorrenza è spietata, è difficile emergere al giorno d’oggi. Io ho scritto al meglio delle mie capacità, con la consapevolezza che si può sempre migliorare. Sono soddisfatta del mio lavoro e spero che venga apprezzato anche dai lettori».
Cosa mi dici invece della copertina? «L’immagine di copertina è stata realizzata dal mio compagno, Federico Nicolaci; che è illustratore e tatuatore».
Hai dichiarato di leggere molto. Che genere di libri sei solita acquistare? C’è qualche autore che ti ha ispirata? «Leggo veramente di tutto. Romanzi, saggi, biografie. In particolare amo molto il genere fantasy e i gialli. Non posso dire di essermi ispirata a qualcuno però ho una passione sfrenata per Alessandro Baricco e J.K. Rowling».
Il libro, a solo una settimana dalla pubblicazione ha già venduto molte copie in formato elettronico nonostante l’assenza di pubblicità a livello mediatico. Ottime già le prime recensioni mentre l’autrice è già al lavoro sul secondo capitolo della saga.
simone angelici