“#Sbanchiamoli – Fuori i partiti dalle banche. Credito a chi merita”: sono le parole d’ordine per il lancio della nuova campagna politica di Radicali Italiani, alla quale ha subito aderito Fare per Fermare il Declino. Basta dunque all’influenza che i Partiti, attraverso le Fondazioni bancarie, hanno sul governo delle Banche, e quindi sulla distribuzione del credito a cittadini e imprese. Radicali Italiani propone la netta separazione tra le Fondazioni, guidate dai Partiti, e le Banche. Questa richiesta con la relativa proposta di legge è presente in una petizione parlamentare che il Tesoriere di Radicali Italiani Valerio Federico ha inviato ai Presidenti e ai capigruppo di Camera e Senato.
La riforma dell’assetto proprietario del sistema bancario proposta da Radicali Italiani se applicata nel Paese ridurrebbe le ingerenze dei Partiti sulla destinazione del credito, rimuoverebbe gli ostacoli posti dalle Fondazioni all’afflusso di nuovi capitali e avrebbe l’ulteriore effetto di accrescere le risorse delle Fondazioni da impiegare per sostenere le comunità locali.
La situazione attuale viola le leggi in vigore, dove queste prevedono la diversificazione degli investimenti per le Fondazioni e la perdita dell’azionariato di controllo delle Banche. “Sbanchiamoli” pone un interrogativo al premier Matteo Renzi, alla guida del partito con il maggior numero di nominati nelle Fondazioni, che non ammette silenzio.