L’idea
Un gruppo di giovani pavesi, afferenti da diverse realtà e competenze, vuole proporre alla cittadinanza una Sacra rappresentazione rivista in chiave odierna, più precisamente si tratterà di una rappresentazione artistico-musicale sulla figura di Maria.
La Sacra Rappresentazione è un genere teatrale di argomento religioso. Si tratta della narrazione di un fatto religioso compiuta in maniera più articolata rispetto alla semplice lettura o declamazione di un testo. In Italia si sviluppò a partire dal XV secolo in Toscana.
La parola “rappresentazione” deriva dalla filosofia classica, tale termine indicava l’atto con cui la coscienza riproduce qualcosa di esterno ad essa (avvenimento, persona od oggetto) o rende evidente qualche cosa di interno (un sentimento uno stato d’animo o un prodotto della fantasia), esemplificandone i significati simbolici e traducendone le azioni in immagini descrittive.
Fin dagli albori della civiltà l’uomo sentì l’esigenza di rappresentare, mediante il linguaggio gestuale e la danza, i propri sentimenti religiosi. Riti propiziatori con movimenti; scene di caccia e, più in generale, narrazioni di eventi prodigiosi si possono in qualche maniera far rientrare in quel complesso concetto che viene comunemente sintetizzato con la dicitura rappresentazione sacra.
La nostra “nuova sacra rappresentazione” nasce dalla voglia di sperimentare l’unione di musica, teatro e pittura in un evento nuovo, giovane e ricco di emozioni che ruota attorno ad un tema assolutamente attuale come quello della donna. Un vero e proprio esperimento artistico-musicale senza precedenti che speriamo possa essere replicato dopo Pavia in altre città italiane ed europee.
L’evento
L’evento prende liberamente ispirazione dalla tradizione religiosa delle sacre rappresentazioni, riletta in chiave contemporanea. La sacra rappresentazione era un’occasione di incontro tra arte, musica e teatro per meditare su un tema tratto dalle letture sacre.
Nella nostra proposta intendiamo leggere in chiave attuale una lauda di Jacopone da Todi, Donna de Paradiso, nota anche come Pianto della Madonna, che ha come personaggio principale la figura di Maria come donna e madre.
In un momento storico in cui la figura della donna è al centro del dibattito, il testo di Jacopone da Todi è ricco di spunti emotivi che ci permettono di dare vita a una serata che vuole fare riflettere ed emozionare.
La rappresentazione ha bisogno di un contesto emotivamente unico, di grande importanza storica e artistica, e per questi motivi abbiamo pensato che la chiesa di Santa Maria del Carmine potesse essere il luogo ideale per accogliere l’evento.
Come nelle sacre rappresentazioni ci sarà una parte attoriale che consisterà nella recitazione della lauda di Jacopone da Todi, recitazione affidata al gruppo di attori del Teatro degli Spilli, un gruppo di giovani attori pavesi formati presso la scuola di teatro del Teatro Fraschini di Pavia.
La parte narrativa verrà interpolata da un commento musicale affidato all’organo. L’organista Jacopo Brusa prenderà spunto dalle suggestioni emotive del testo e proporrà brani legati alla tradizione musicale degli inni dedicati alla Madonna (Ave Maris Stella, etc.), ai corali bachiani della passione, alla tradizione dei “lamenti” e alle suonate bibliche di J. Kunhau.
Come nelle sacre rappresentazioni vi era la parte figurativa dei fondali dipinti, la “nuova sacra rappresentazione” sarà coadiuvata dalla pittura, intesa però come performance estemporanea degli artisti del movimento FU*turista, ai quali si affiancherà anche l’artista EMME ESSE, in una performance live senza precedenti ispirata dai temi proposti dal testo e dalla musica. Non più quindi un’idea fissa di pittura, ma una concezione dinamica che segua il flusso di musica e poesia, che aiuti il pubblico ad essere trasportato in un fluire di emozioni e riflessioni sulla figura attuale e moderna di Maria come donna e madre.
Data e luogo
L’evento si svolgerà all’interno della prestigiosa Chiesa di Santa Maria del Carmine, nella giornata di venerdì 16 maggio (mese mariano), alle ore 21 e durerà circa 1 ora e mezza. L’evento sarà a ingresso libero.
Promotori dell’evento
Gli ideatori e promotori dell’evento sono: l’Associazione culturale Audentes, UAU magazine, l’organista Jacopo Brusa, il gruppo FU*turista e gli attori del Teatro degli Spilli formati presso la scuola di teatro del Teatro Fraschini di Pavia con la collaborazione del parroco di Santa Maria del Carmine e dell’assessorato alla cultura del Comune di Pavia.