Anche questa stagione l’Istituto “F. Vittadini”, in collaborazione con il Comune, porterà nella città di Pavia un imperdibile repertorio di musica antica nell’orami ottava stagione de I Tesori di Orfeo. Questa edizione è dedicata a due musicisti di enorme importanza: Carl Philipp Emanuel Bach e Jean-Philippe Rameau e il calendario dei concerti si caratterizza per la grande varietà di proposte che partono dal Rinascimento e arrivano al primo Novecento, il tutto naturalmente eseguito sempre con “strumenti originali”.
Dopo il successo del primo appuntamento, nel quale per la prima volta è stato presentato un concerto di musica sacra del barocco francese con un organico particolarissimo composto da tre soprano, tre flauti dolci, tiorbe e clavicembalo, il secondo concerto rappresenta anch’esso un’incredibile novità, perché verrà presentato un programma di musica di compositori ebrei e sefarditi dal rinascimento al XX secolo per due soprano, quattro flauti dolci e tiorba. Il terzo programma presenta un’antologia di compositori inglesi del tardo ‘500 interamente eseguita da un’ensemble liuti. A seguire troviamo un concerto per flauto dolce, viola da gamba e tiorba che si cimenta con il repertorio della cosiddetta musique de table nella Francia del ‘600. Successivamente è in programma un concerto per due tiorbe e due chitarre ottocentesche che presentano musiche di compositori che si sono dedicati in modo particolare proprio agli strumenti a pizzico. Il sesto appuntamento è anch’esso una novità perché prevede un concerto dedicato alla musica tedesca del ‘700 per flauto traverso barocco e clavicembalo obbligato. Il penultimo concerto, che verrà eseguito da un gruppo ospite, prevede l’uso della voce, tre flauti dolci, del clavicembalo con musiche tedesche, francesi, inglesi e italiane. Mentre tutti questi concerti verranno eseguiti nel ridotto del Teatro Fraschini, l’ultimo appuntamento è stato programmato al Palazzo Broletto e prevede musiche per arpa sola con composizioni che andranno dal primo ‘700 al primo ‘900 sul tema dei falsi d’autore eseguite su arpa originale Erard.
La stagione, organizzata dai professori e dagli studenti dei corsi accademici di musica antica dell’ISSM «Conservatorio F. Vittadini”, coordinati dal professor Simone Erre, è iniziata il 13 giugno e terminerà il 15 ottobre 2014.
I concerti, come di consueto, si svolgeranno in luoghi simbolo della città dalle caratteristiche acustiche particolarmente adatte al repertorio proposto: il Ridotto del Teatro Fraschini, il Palazzo del Broletto e la Chiesa di S. M. Canepanova. Il professor Simone Erre ha sottolineato una delle caratteristiche di questa edizione: «la collaborazione con l’ERTA ITALIA (European Recorder Teachers Association) è una novità assoluta. Si tratta di un’associazione presente in tutta l’Europa, che si dedica in particolare al mondo del flauto dolce. Le altre due associazioni partner sono “Il Giardino delle Muse” e “Silentia Lunae”, con le quali esiste un rapporto già consolidato. Tutto questo permette all’ISSM “Conservatorio F. Vittadini” di sviluppare una sempre maggiore visibilità, sia a livello nazionale che internazionale». Per concludere, il professor Erre ha ricordato come «l’alta professionalità che possiamo sentire nei concerti è ormai un fatto consolidato. Sono molto contento nel poter dire che l’ensemble I Tesori di Orfeo, che ormai dirigo da quattro anni, nell’ottobre 2013, si è esibito in diretta a Radio Rai 3; a novembre, sempre su Radio Rai 3, è stato presentato come novità discografica il CD prodotto dal nostro Istituto, Air sur les Folies d’Espagne. In tutte queste occasioni si è riscontrato un successo di pubblico e di critica, come testimonia la recensione del CD apparsa nel mese di febbraio 2014 sulla prestigiosa rivista Amadeus. A tutto questo si aggiunga che il 7 e 8 giugno 2014 l’ensemble I Tesori di Orfeo si esibirà al Festival FIMU di Belfort, in Francia, in quanto selezionato tra 560 proposte provenienti da tutto il mondo».
Gli appuntamenti concertistici saranno pubblicati sul sito del Vittadini (www.istitutovittadini.it) e sulla pagina facebook.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare direttamente il coordinatore della rassegna all’indirizzo simone_erre@yahoo.it .